Gianni Capodistria nacque a Corfù, nel 1776. Egli era figlio del conte Andonios Markos Kapodistrias. La sua famiglia proveniva da Istria e si installo’a Corfù nel tardo XV secolo. Dopo aver concluso la sua educazione elementare sull’isola, ha frequentato la scuola medica di Padova.
Dal 1798, ha dedicato la vita alla politica, dopo aver lavorato come medico per un breve periodo di tempo. Nel marzo del 1800, dopo la sconfitta dei francesi dalla flotta russo-turca e il loro ritiro dall’isola dello Ionio, un trattato concesse l’area del privilegio di autoamministrazione e Capodistria fu nominato Commissario del governo locale.
Dopo che le isole dello Ionio divennero parte della Gran Bretagna nel 1809, Kapodistrias andò in Russia, dove fu immediatamente nominato ministro degli affari esteri. Le sue idee per quanto riguarda la ricostruzione senza insurrezione popolare lo fece declinare la proposta di Hetaeria per la leadership della rivoluzione greca, nel 1817..
Dopo l’esplosione della rivoluzione del 1821, dopo aver fallito nell’influenzare positivamente lo zar russo, Alessandro I, Kapodistrias si ritirò dalla vita politica e se ne andò in Svizzera per cinque anni .
l’Assemblea di Trizena (3 aprile 1827) lo nomino’ governatore di Capodistria di Grecia. Durante il suo regno, Capodistria, si trovo’di fronte a molti ostacoli, creati dai suoi avversari politici greci e le potenze straniere, per la realizzazione dei suoi sogni.
Come risultato, fu assassinato da Georgios e Constantinos Mavromihalis a Napflio il 9 ottobre 1831.